
"La vita oltre la vita"

"Io accolgo Te come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Io accolgo Te come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita... " Adesso può baciare la sposa!"
Oggi dopo 50 anni dalla loro prima unione, resa immortale da una Polaroid in bianco e nero, ecco la nostra coppia innamorata, sotto una pioggia di candidi chicchi di riso a sorridere e baciarsi con tenerezza davanti agli scatti curiosi di amici e parenti, che con gioia ed allegria sono tutti riuniti a celebrare la grandiosità di un vero amore, sopravvissuto solidamente a tutte le intemperie di una vita. Un'occasione unica per dare il giusto significato all'intensità di un sentimento puro, reso testimone da
un' unione lunga e felice. La nostra coppia imparando ad invecchiare, giorno dopo giorno ha imparato a vivere, ed è diventata "tutto ciò" che oggi vediamo attraverso le loro manifestazioni di affetto e gratitudine, solo grazie al tempo passato semplicemente a vivere.
Da sempre l'idea della senescenza è associata a qualcosa che sta per finire, ma difficilmente ci si sofferma a pensare che la vita dell'anziano è stata vissuta a lungo, a differenza di chi questa preziosa opportunità non l' ha mai avuta, o l' ha dovuta conquistare per minor tempo e probabilmente associata a dolori e sofferenze.
COMPITI EVOLUTIVI IN ETA' MATURA

Nella vecchiaia diventa più forte il legame d' attaccamento con la vita soprattutto a fronte di eventi che mettono in crisi un sistema familiare:
Malattie
"Compagni di viaggio" che lentamente vengono perduti
Accettazione delle limitazioni fisiche
Paura di non essere più autosufficienti
Paura di perdere il proprio partner
Paura di soffrire
Paura della fine
Ma oltre queste sfumature di "vita pura", che rappresentano i compiti evolutivi della vecchiaia, c'è:
il tempo propizio per interiorizzare" ( cit. Jung),
le abilità costruite saggiamente nel tempo
la custodia del passato
la "cura" dell'essere umano che è in noi.
la libertà di poter gestire il proprio tempo in maniera creativa
la piacevolezza di poter ancora appagare il desiderio sessuale
la capacità di poter osare
la percezione di un proprio sé plasmato
la ricerca di rapporti autentici
la scoperta che la sobrietà, la fragilità e la calma possono rappresentare dei valori aggiunti, non debolezze.
