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Potenziamento delle abilità di letto-scrittura nella scuola primaria. Quali attività svolgere?


L'ingresso alla scuola primaria è un passaggio molto importante per i nostri bambini. Cambia l'ambiente, cambiano le regole, aumentano le richieste. In genere è alla fine della seconda elementare o nei primi mesi della terza che eventuali difficoltà nella lettura, scrittura o calcolo, si fanno più evidenti. E' anche l'occasione per capire che ogni bambino ha i suoi tempi e un proprio stile di apprendimento: c'è chi è più portato per l'apprendimento visivo, tramite immagini, o chi ha uno stile più "verbale" o ancora, chi ha bisogno di manipolare direttamente la realtà per imparare meglio. E poi c'è l'attenzione: è importante considerare e gestire i livelli di attenzione dei bambini per evitare di sovraccaricarli di informazioni che non riescono ad assimilare.

Ad ogni modo esistono numerose attività, adattabili a tutti i bambini e da svolgere sin dal primo anno di scuola primaria, che consentono di "preparare" i bambini alla lettura, alla scrittura e al calcolo (e che diventano occasione di osservazione di eventuali fragilità).

Qui vi offriremo qualche esempio.


La memoria visiva è importante per leggere e scrivere


Conoscete il gioco del memory? Sicuramente sì. Bene è un gioco molto divertente e molto utile per allenare la memoria visiva dei bambini. Si possono creare carte con immagini di colori, animali, oggetti ed infine con le lettere e i numeri.


Esercizi di riproduzione


Un'altra attività-gioco consiste nel presentare delle figure, o delle linee che poi verranno coperte e i bambini dovranno riprodurle a memoria. Utilizzare le linee secondo diversi orientamenti abitua i bambini a memorizzare le lettere e i numeri.

Una variante di questa attività consiste nelle classiche figure tratteggiate che i bambini devono completare e poi in seguito riprodurre a memoria. Anche in questo caso si può partire da figure semplici per poi passare a lettere e numeri. Con il passare del tempo si può passare ad esercizi più complessi, di "costanza percettiva", cioè individuare stesse figure anche se di dimensioni od orientamento diversi.

Si possono organizzare dei "tornei" a squadre per rendere il tutto meno noioso e favorire la cooperazione e anche la sana competizione.


Riconoscimento di lettere (o numeri)


Quando i bambini hanno iniziato a familiarizzare con l'alfabeto, si possono organizzare delle attività-gioco presentando dei gruppi di lettere (anche inventate) e chiedere di riconoscerne una in particolare. Ad esempio in un insieme di lettere a caso possiamo chiedere di trovare la lettera A.

Questa attività si può adattare all'età e renderla via via più complicata, utilizzando parole, frasi di filastrocche o chiedere di formare delle parole con le lettere individuate. Come sempre la regola principale è: dare spazio alla creatività!


Denominazione rapida di oggetti

Altra attività divertente da fare in classe consiste nel presentare degli oggetti e chiedere di nominarli il più velocemente possibile, partendo da quelli conosciuti a quelli meno familiari. Tale attività serve per allenare l'accesso al lessico, importante sia per la scrittura che per la lettura. Si può anche optare per una forma più ludica, proponendo un gioco a squadre: un bambino di ciascuna squadra dovrà fare un disegno alla lavagna e i compagni dovranno indovinare nel minor tempo possibile.




Giochi con le parole


I giochi con le parole sono tantissimi e sono un "classico" delle attività di potenziamento delle abilità di letto-scrittura: giochi in rima, attività di completamento di parole, indovinelli e canzoni. Sono attività utili ad allenare la discriminazione uditiva e visiva delle parole. Si può anche creare una variante del gioco "memory" e chiedere di accoppiare le parole che fanno rima, magari usando delle immagini.


Prove di esposizione


Una volta acquisita una certa familiarità con l'alfabeto e le parole si può passare all'esposizione: presentare delle vignette e chiedere ai bambini di descriverle, di raccontarle e poi gradualmente di "immaginare" una storia. E' un'attività che si può fare oralmente all'inizio e magari si può far ricorso alla drammatizzazione, quindi chiedere ai bambini di mettere in scena la vignetta. Per poi passare alla produzione scritta. L'espressione orale è alla base della produzione scritta e della capacità di leggere più fluentemente: rispettare le regole della sintassi nell'esposizione orale è il primo passo per una corretta formulazione delle frasi in forma scritta. Sarebbe utile anche che i bambini imparino a registrarsi e riascoltarsi per imparare ad auto-correggersi.


Parole d'ordine dell'insegnante: tempo, dedizione, pazienza


E' importante che l'insegnante spieghi ogni attività e alla fine di questa ne discuta coi bambini. Può diventare un momento per affrontare eventuali difficoltà anche emotive dei bambini. Poco prima della fine della lezione si può decidere di disporsi in cerchio e parlare di cosa è stato fatto in classe, quali attività sono state più divertenti e facile per i bambini e quali meno. E' importante riconoscere la dignità dei pensieri e delle emozioni dei bambini. Un apprendimento sostenuto da emozioni positive sarà sicuramente a lungo termine: ciò che i bambini hanno imparato non andrà perduto!

La gradualità è ovviamente la parola d'ordine, per evitare che i bambini si blocchino alle prime difficoltà. Per noi adulti può sembrare facile ma per i bambini si tratta di attività complesse, rappresentano delle vere e proprie sfide. Ci vuole tempo, pazienza e dedizione. E' importante creare un clima di gioco e di serenità, soprattutto nelle fasi iniziali. E' importante dare il tempo a ciascun bambino di rafforzare quello che ha appreso seguendo il proprio ritmo. Se ci accorgiamo che uno o più bambini non riescono a portare a termine gli esercizi è importante proporre attività simili a tutta la classe. Più che portare a termine il programma didattico è fondamentale offrire ai bambini la possibilità di imparare e raggiungere risultati sufficienti: Nessuno deve restare indietro!

Internet offre tantissimi spunti e materiali (gratuiti) da poter rielaborare ed utilizzare con i bambini, a scuola e a casa.



Bibliografia

M. Ambrosini, D. Lovison, "Lettoscrittura e DSA. Classi 1-2-3. Guida didattica e materiali operativi per la scuola primaria", Erickson, 2019

L.Bigozzi, E. falaschi, G. Pinto, "Programma P.A.S.S.I. Percorso operativo per potenziare l'alfabetizzazione e prevenire la dislessia", I Materiali Erickson, 2016

S. Mei, I. Pagni, S. vegini, "Alla scoperta delle parole. Attività metafonologiche, semantico-lessicali e narrative per l'avviamento alla letto-scrittura", Erickson, 2013


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